Descrizione dell’opera:

La mostra è stata allestita in occasione dei cinquant’anni dall’alluvione che nel 1966 colpì Trento e le valli del Trentino. L’alluvione ha segnato profondamente questa terra: oltre alla drammaticità, ai lutti, ai danni materiali, quelle giornate di novembre hanno avuto conseguenze rilevanti che hanno agito in profondità sul territorio, sulla società, sull’economia, ma anche sul modo stesso di concepire l’intervento pubblico. 
L’esposizione affronta anche l’importanza della storia della difesa del territorio in Trentino, indagando le strategie di difesa e di intervento sul territorio, nonchè il modello di prevenzione che il Trentino ha saputo costruire.
Obiettivo della mostra, attraverso immagini, oggetti e documenti video è stato quello di rendere visibile e rappresentabile questo patrimonio custodito e implementato da generazioni diverse, così ricco di visioni, realizzazioni ed esperienze.
Di particolare significato simbolico, nell’economia dell’allestimento, è l’installazione del caleidoscopio che apre e chiude il percorso espositivo. Si tratta di una struttura di grandi dimensioni interamente rivestita con pannelli specchianti. Essa riflette, proprio come in un caleidoscopio, alcune videoinstallazioni proiettate in loop.